Presentati e fatti conoscere
Quante volte hai pensato a te stesso come a un battitore libero, a un artista, a un genio solitario? Chi si occupa di vendita tende più facilmente a consolidare un atteggiamento individualista.
Anche se negli ultimi anni l’agente immobiliare ha fatto molti progressi in materia di team building e di collaborazione, questa categoria professionale rimane molto frammentata e restia alla condivisione. Ciò rallenta lo sviluppo di sinergie a danno della creatività. E tutti sappiamo quanto la creatività sia necessaria per l’innovazione del settore.
Le più grandi forme d’arte nascono dalla collaborazione di più menti, prova a pensare ai concerti. E se guardi agli artisti della pittura e della scultura considera che erano tutti parte di ambienti, correnti e gruppi che si influenzavano a vicenda, dando vita ad una specie di “ecologia del talento“.
Austin Kleon, autore di best seller del New York Times, sostiene che: “Di qualunque cosa ti occupi c’è sempre arte in quello che fai, e ci sono persone che potrebbero essere interessate a quell’arte, se solo riuscissi a presentarla nel modo giusto“.
Essere bravo nella tua professione non basta, devi riuscire a farti trovare dai clienti. Sei un professionista o un’azienda facile da trovare?
Ecco 5 consigli pratici:
1. Concentrati sul processo, non sul prodotto finale del tuo lavoro
Forse sei abituato a pensare alla proposta di acquisto o all’incarico di vendita come ai momenti davvero importanti del tuo lavoro. Tuttavia per arrivare a questi risultati intraprendi ogni volta un viaggio fatto di metodo, tecnica, negoziazione. Questo processo creativo viene quasi sempre tenuto nascosto al pubblico, quasi come se fosse un segreto industriale. In realtà è la parte più interessante del tuo lavoro che merita di essere condivisa!
Nel 2013 l’astronauta Chris Hadfield ha documentato via twitter la sua missione di 5 mesi sulla Stazione Spaziale Internazionale. Chris ha meravigliato il suo pubblico condividendo aspetti inediti della sua vita a bordo, come lavarsi i denti o mentre mangiava gli M&M’s!
2. Condividi qualcosa tutti i giorni e distingui tra seminare e sparpagliare
Farti trovare dai clienti è un risultato figlio dell’impegno quotidiano. Seleziona una piattaforma di condivisione che più asseconda la tua attitudine e condividi con regolarità un breve post, un articolo o un video. Aggiungi sempre qualcosa in termini di valore per le persone: la soluzione ad un problema comune, un concetto interessante, utile o divertente. Crea un flusso costante nel tempo per essere certo di riscuotere il meritato successo.
Ogni post o tweet condiviso attraverso un social media può diventare un contenuto più importante, magari un articolo per il blog o un capitolo del tuo prossimo libro. Investire su un media proprietario come il blog, per esempio, ti aiuterà a seminare anziché sparpagliare contenuti nel web.
3. Fai in modo che le persone scoprano chi sei
Farti trovare dai clienti significa condividere anche alcuni aspetti personali, fuori dall’ambito professionale. Oggettistica, musica, film, raccolte, letture, hobby identificano ciò che sei, la tua personalità. Tutto quello che ti entusiasma può essere oggetto di condivisione per farti conoscere meglio, creare basi comuni, far apprezzare il tuo lato umano, motivare ed ispirare gli altri.
4. Il lavoro non si racconta da sé, devi imparare a raccontare delle belle storie
L’abito non fa il monaco, ma il monaco si riconosce dall’abito. Il racconto del tuo backstage va vestito in modo tale che la narrazione sia coinvolgente oltre che veritiera. Occorre lavorare sulle percezioni per stringere connessioni emotive. La struttura della storia è importante: c’è il protagonista, l’obiettivo, l’ostacolo ed il finale. Ricorda che per scrivere bene bisogna leggere molto. Hai un programma costante di lettura?
5. Insegna agli altri ciò che hai imparato
Non avere paura di condividere ciò che sai con gli altri. La paura di generare concorrenti è dietro l’angolo, tuttavia condividere conoscenza non significa trasferire anni di esperienza. Possiamo seguire una ricetta e cucinare un ottimo piatto, ma non avremo mai la padronanza e lo stile di uno chef con anni di esperienza. Inoltre, trasferire ciò che sai, ti obbliga ad un processo di semplificazione che di per sé è istruttivo, oltre al fatto che potresti ottenere dei feedback molto utili.
La parola chiave della questione è CONDIVISIONE. Mostra il tuo lavoro mentre lo stai facendo, parla delle tue idee, dei tuoi progetti, delle persone che ti ispirano. Ogni azione compiuta in questa direzione significa seminare in vista di un raccolto generoso!
Quitadamo Leonardo
buongiorno Gerardo, apprezzo il tuo lavoro ed queste riflessioni molto utili per il mio lavoro.
Dio benedica te, la tua famiglia ed il tuo lavoro,
Leonardo Quitadamo