Specializzazione nell’immobiliare o competenze trasversali?
Spesso i percorsi che riguardano successo ed innovazione ci vengono presentati come figli di un’alta specializzazione.
Sia ben chiaro che trovare la propria specializzazione nell’immobiliare non è sbagliato, tuttavia provare nuovi metodi e dare fiducia a modi diversi di vedere le cose, rimane il percorso migliore per capire chi sei e come realizzarti come persona. Ne consegue anche una realizzazione professionale che può ispirare altri e migliorare il contesto di mercato e di pensiero nel quale vivi.
Il principio che guida questa riflessione è di Hugo Von Hofmannsthal, scrittore e drammaturgo austriaco di fine ‘800: “Non già conoscere molte cose, ma mettere molte cose in contatto, questo è uno dei primi gradini dello spirito creativo“.
Puntare all’eccellenza nel tuo ambito professionale richiede competenze, metodo e ripetizione. Tuttavia l’esempio del grande tennista Roger Federer ci presenta un quadro alternativo. Rispetto ad altri campioni in diverse discipline sportive, il giovane Roger, pur potendo contare su una madre allenatrice di tennis, viene incoraggiato a praticare una grande varietà di sport. La curiosità e la voglia di sperimentare sono anteposte alle aspettative e alle aspirazioni professionali. L’approccio è leggero, ogni esperienza è vissuta come una nuova avventura.
La creatività in un mondo governato dall’imprevisto
La strepitosa carriera di King Roger dimostra che esiste una dimensione di crescita alternativa ad una eccessiva e rigorosa focalizzazione. La storia di Federer è simile a quella di altri atleti, imprenditori e professionisti che hanno dato spazio ad una cultura generalista, a competenze trasversali, che hanno permesso loro di “mettere molte cose in contatto” e di costruire una carriera sostenuta “dallo spirito creativo“.
Il mondo imprevedibile nel quale viviamo riflette la sua condizione mutevole in ogni ambito lavorativo ed economico. Anche nell’immobiliare il cambiamento è divenuto una costante che può essere abbracciata grazie ad una preparazione ad ampio raggio.
Un metodo basato su rigidi schemi, riassunto in un “abbiamo sempre fatto così“, può funzionare in un mondo gentile, sostenuto da regole fisse, precise ed immutabili. La realtà è che vivi in un mondo governato dall’imprevisto, dove gli schemi non si ripetono e le regole cambiano di continuo. Un’eccessiva specializzazione nell’immobiliare può essere un limite.
In un contesto così sfidante, emergono le persone capaci di mettere insieme i benefici derivanti da una preparazione multidisciplinare, dalle diverse esperienze collezionate. La differenza tra te e una macchina sta nella curiosità, nella creatività che risolve problemi imprevedibili in un gioco a schema libero, nella consapevolezza.
Allarga la tua visione
Proprio come nel mondo della scuola gli studenti dovrebbero imparare prima a come pensare, anzichè a cosa pensare, anche tu come professionista ed imprenditore dovresti imparare ad utilizzare il tuo “coltellino svizzero del pensiero“, trovando soluzioni applicabili in diverse situazioni.
Il digitale sta cambiando il modo in cui acquisisci clienti, gestisci le attività di back-office, fai reclutamento, ti promuovi. I nuovi modelli aggregativi stanno trasformando il concetto di rete avvicinandolo al multilevel marketing. L’arrivo di nuove tipologie di investitori come l’Instant Buyer o delle tante piattaforme di short rent hanno modificato le dinamiche di alcuni mercati metropolitani.
Sei consapevole di questi cambiamenti? Stai studiando questi ambienti vicini al tuo quotidiano per comprendere dove risiede l’opportunità?
Tieni a mente che l’esperienza può ingannare ed una conoscenza priva di ampiezza può rivelarsi inutile.
Leggi, studia, confrontati, osserva senza pregiudizio. Guardare il tuo mondo con gli occhi di un outsider è ciò che può determinare innovazione e successo.
Vedere le cose da punti di vista sempre nuovi ti aiuterà a costruire connessioni efficaci e unire i puntini quando sarà necessario, in un equilibrio perfetto tra specializzazione e competenze trasversali.
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