16,8 miliardi di euro nel 2021
Se la compravendita residenziale porta con sè fatturati stellari ogni anno (119 miliardi di euro nel 2021), c’è una nicchia di mercato che rappresenta l’8,67% delle compravendite con un fatturato di 16,8 miliardi di euro nel 2021.
Si tratta degli immobili commerciali, terziari e produttivi, la cui componente negozi – catastalmente C1 – è valsa, nel 2021, 36.984 transazioni (+36,9% rispetto al 2020 e +17,3% sul 2019) per un controvalore di 7 miliardi di euro.
I negozi in Italia sono circa 2,5 milioni, la cui maggioranza è di proprietà di persone fisiche. Si tratta di un segmento di mercato dove, secondo un’indagine svolta da Area C1, solo il 2% degli agenti immobiliari lavora in modo continuativo ed organizzato.
Un asset che vale l’11,6% di rendimento annuo
Secondo un’indagine condotta da Idealista, i negozi si confermano l’asset immobiliare più redditizio con una rendita dell’11,6% annua. L’80% di questi immobili commerciali sono gestiti attraverso un contratto di locazione che genera provvigioni 3 volte superiori rispetto alla locazione residenziale.
In questo oceano blu di opportunità nasce AreaC1, la piattaforma di servizio pensata e realizzata da Armando Vitali, agente immobiliare specializzato nel settore commerciale. Insieme a lui i cofondatori Pasquale Fuda e Gian Luca Lo Stimolo, imprenditori nell’immobiliare e nella comunicazione.
Area C1, l’altro mondo dell’immobiliare
La dichiarazione di Area C1 è chiara: partecipare al rinascimento del commercio su strada. Sebbene le vendite online stiano crescendo, oggi rappresentano l’11% scarso delle vendite retail del nostro Paese. Inoltre, è sempre più chiara l’esigenza di generare valore esperienziale nei punti vendita fisici.
Contatto umano e vicinanza, insieme all’esigenza di una strategia commerciale multicanale, indicano il negozio su strada come una risorsa da mettere a frutto. Questo è il pensiero che guida Armando e che racconta bene nell’intervista che segue.
Area C1 offre agli agenti immobiliari l’opportunità di entrare nella nicchia degli immobili commerciali attraverso percorsi e strumenti specializzati:
- Accademia formativa già testata e con relatori noti e di grande spessore professionale;
- Database di 130 modelli (scritture e contratti) dedicati ad ogni fattispecie commerciale, di gestione e compravendita;
- Gestionale (CRM) ed MLS personalizzato per il settore commerciale;
- Valutatore (AVM) dedicato agli immobili commerciali che integra le competenze dell’agente;
- Lead generation innovativa per approcciare il mercato in modo originale.
Cosa mi piace di questa nuova iniziativa? La specializzazione.
Il mercato immobiliare richiede crescenti competenze verticali. Locazioni, lusso e commerciale sono solo 3 esempi di spazio dedicato a quei professionisti che vogliono essere diversi, in un contesto che ha bisogno di riferimenti credibili.
Guarda l’intervista o ascolta il podcast, i tuoi commenti sono sempre benvenuti!
Passaggi chiave dell’intervista
00:55 – Area C1, l’altro mondo dell’immobiliare: ci racconti l’idea che ha dato vita a questo progetto?
03:00 – Immobili commerciali: un mercato di nicchia e poco affollato. Puoi darci qualche numero per farci comprendere le sue potenzialità?
04:33 – Cosa manca all’agente immobiliare per lavorare con profitto in questo ambito?
06:13 – Pensi che il commercio digitale possa sottrarre ulteriore spazio agli acquisti a km zero e quindi all’appetibilità di alcune tipologie immobiliari?
08:13 – Qual è la proposta di Area C1 per gli agenti e come fanno a contattarvi?
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